• Pubblicata il
  • Autore: PierG.
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Scoprirsi schiavo - Ascoli Piceno Trasgressiva

I fatti che sto per descrivervi sono realmente accaduti.
1 parte
Era ormai da tempo che le cose con la mia ragazza non andavano,entrambi con un carattere forte finivamo per scontrarci per ogni cosa e le discussioni erano all'ordine del giorno.
Mancava poco alla notte di capodanno quando durante l'ennesima litigata le urlai:"Basta,mi sono rotto è meglio che ognuno vada per la sua strada.Ti lascio"
Sul suo viso un espressione di stupore e poi:" No,non lo accetto"
Al che risposi:"Sai quanto m'importa di ciò che pensi ormai ho deciso,ciao bella"
"Lo vedremo"disse lei.

Passarono i giorni e di lei non ebbi più notizie,mi sentii rasserenato e un pò stupito dal fatto che non avesse cercato di ricontattarmi o di fare qualcosa per tentare di riallacciare il rapporto.

La sera di capodanno ad una festa in disco ero con amici e stavamo dandoci dentro e come spesso capita non erano mancati gli alcolici, ad un tratto me la trovo di fronte vestita in maniera assai eccitante :minigonna,stivaletti col tacco ed un top in pelle che metteva in risalto il suo splendido seno.
Mi si avvicina,balliamo uno di fronte all'altro e successivamente mi offre un paio di cocktail piuttosto forti e verso le 4 del mattino mi dice:"Senti,non ti scocciare,ma che dici di finire la serata da me,beviamo un paio di drink e se ci va facciamo sesso senza complicazioni e poi chi s'è visto s'è visto."
Così complice l'alcol accettai di buon grado,saluto gli amici e dico loro di non preoccuparsi tanto ero in ferie fino all'epifania.
Salgo sulla sua macchina e ci dirigiamo al suo appartamento.

Una volta in casa mi prepara un Havana-cola piuttosto forte al punto che ormai completamente ubriaco mi dirigo in bagno e crollo per terra.Ricordo solo che mi aveva raggiunto e cercava di spostarmi per farmi trovare una posizione migliore.
Mi risveglio dopo un'pò e mi trovo incatenato al water con le braccia sollevate la schiena nuda sul freddo pavimento e la testa che poggia sulla parte bassa della tazza del w.c.
Lei mi guarda in piedi con un sorriso beffardo:"Allora stronzetto come ci si sente a non avere possibilità di scelta?"
Le rispondo:"Ma sei cretina cos'è sta pagliacciata?Liberami o ti denuncio"
Lei preme con lo stivaletto sui miei genitali e dice:"Non hai capito che non sei nella posizione di dare ordini o altro"-"Resta lì e sappi che nessuno ti può sentire,se ti venisse la stupida idea di urlare"

Passo un pò di tempo e ritornò in pantofole ,vestaglia trasparente e mutandine in pizzo nere. Mi guardò sorrise e andò a sedersi sul water propio sopra di me poggiando i piedi sul mio petto:"Avrai sete dopo tutto l'alcol della serata"mi disse.
In effetti ero piuttosto disidratato e ingenuamente risposi:"Certo che ho sete ,portami almeno un pò d'acqua"
Lei scoppiò in una fragorosa risata:"Ahahahama allora non hai capito propio niente,se vuoi bere l'unica bevanda che avrai è la mia pipì,ritieniti fortunato"
"Ma sei fuori di testa o cosa?"dissi
Al che lei incominciò a pisciare nella tazza sopra la mia testa,sentivo il gorgogliare del liquido quando:"Niente allora,forse non ne sei ancora degno"
Quando finì si alzo e mi schiaccio il viso sotto la sua fica strofinandola con forza:"Hai notato che non c'è la carta igienica e per tutto il tempo che sarai mio ospite provvederai tu a ripulirmi quindi tira fuori la lingua e datti da fare"
La pressione del suo corpo sul mio viso mi stava soffocando così aprì la bocca e iniziai timidamente a leccarla. La pressione allento e ripresi a respirare a fatica.
"Bravo vedo che hai capito,continua fino a farmi venire,in fondo te la sei sempre cavata bene nel farmi godere con la bocca"
Leccai più profondamente e dopo poco sentì i suoi umori colarmi in bocca assieme al sapore acre della sua orina"-continua


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30/09/2011 16:08

Moreno

A parte l'ortografia,il racconto non sembra male.A quando il seguito?

12/10/2011 13:54

chemerda

che dire: una diarrea fa meno schifo di questa storia

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