• Pubblicata il
  • Autore: Geisha
  • Pubblicata il
  • Autore: Geisha

Lo zio viziosetto - Ascoli Piceno Trasgressiva

Come ogni estate lo zietto scapolo impenitente si piazzava in casa nostra, complice il fatto di dover controllare me giovincello primi pruriti e primogenito e genitori fuori per lavoro.
Pomeriggio caldo e afoso e quasi come ogni giorno si stava preparando un bagno riempiendo la vasca, io in camera ero preso dalle mie fantasie erotiche e non, l'età mi dava pruriti sessuali irrefrenabili, anche verso i maschi di famiglia e non che alle volte spiavo nei bagni e spogliatoi. Osservavo quei piselli penzolanti, alcuni coperti ed altri scoperti e un forte calore mi pervadeva, la mente volava pensando e se lo toccassi?
Intanto "Lui" immerso nella vasca cominciò a chiamarmi a gran voce.....vieni qui, aiutami!!! Titubante mi avvicinai ed entrai nel bagno, immerso nella vasca lasciava in bella mostra il pene alquanto grosso anche a riposo, non riuscivo a staccare gli occhi da lì....mi risvegliò mettendomi in mano una spugna insaponata ed ordinandomi di insaponare la schiena!
La mia mano andava autonoma, ormai la mia mente era su un altro pianeta, come in uno stato di trans dal quale mi risveglia improvvisamente quando me lo ritrovai in piedi davanti a me. Il pisello all'altezza del viso, il membro già noevole con una cappella grossa e scoperta, incorniciato da un folto pelo riccio e scuro e sotto due coglioni gonfi con pelo sparso. senza troppi indugi mi prese la mano, ormai insaponata, e la posizionò sull'inguine cominciando a dargli il movimento di rotazione.
La situazione tanto immaginata ora si concretizzava, ma l'inesperienza e la giovanissima età mi bloccava un pò!La mia mano cominciò a scendere sul pelo fitto e da lì in breve arrivò sul pene....il contatto mi diede un brivido e penso anche a lui...iniziai ad insaponarlo tirandolo per tutta la sua lunghezza, dalla base alla cappella, per poi scendere giù alle palle che tiravo e massaggiavo.
Con questi movimenti in poco tempo, che non saprei quantificare, mi ritrovai in mano un cazzo sempre più gonfio e duro, la schiuma aiutava lo scorrere della mano sull'asta fino alla cappella gonfia e rossa come un fungo...Lo zio che mi incitava ad andare veloce.... e quel rumore strano della mano che tirava il pisello e sbatteva sull'inguine e sui coglioni, la schiuma che aumentava sempre più, la mia eccitazione aumentava!!!!
Uno schizzo potente ed abbondante mi colpì in pieno viso, seguito da altri altrettanto abbondanti e caldi su gli occhi, sulle labbra e colava ormai copiosa dal mento, parte di quel liquido denso entrò per la prima volta nella bocca ed assaporai quel gusto amarognolo e quella sensazione un pò viscida sulla lingua....
Lui, preso dal momento di forte eccitazione mi prese la testa con una mano e premendola dietro la nuca tentò senza successo di farmi ingoiare il suo cazzo. Ma le mie labbra non si aprirono e si limitò a strusciarlo come un pennello sulle labbra e sul viso.
Scappai, da quella situazione che mi imbarazzava, ritornato in camera avevo il viso ancora impiastricciato del sue seme, la mia mano passò veloce e scese su i miei glutei, le dita appiccicose sul buchetto...quando un dito penetrò un orgasmo mi pervase violentemente!!!

Vota la storia:




Iscriviti alla Newsletter del Sexy Shop e ricevi subito il 15% di sconto sul tuo primo acquisto


Iscrivendoti alla newsletter acconsenti al trattamento dei dati personali come previsto dall'informativa sulla privacy. Per ulteriori informazioni, cliccando qui!
25/07/2011 09:05

sandra

SOLO 2 UNA PAROLA......FROCIO!!!!!!

22/07/2011 23:13

nipotino

averne di zieti così piacerebbe molto anche a me....

13/08/2011 21:54

Bella storia , peccato che il giovicello non l'ha usata sufficientemente,i presupposti c'erano tutti per una scopata alla grande.

02/09/2011 11:49

max

storia bella, il resto non importa, contattami

Per commentare registrati o effettua il login

Accedi
Registrati