• Pubblicata il
  • Autore: Gianpiero
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La zia Gemma - Ascoli Piceno Trasgressiva

Questa è sana verita',avevo 17 anni ero un ragazzino con una famiglia disagiata, mia mamma in estate mi mandava da una sua cugina, io la chiamavo zia Gemma.
Ci stavo bene con lei, nn avendo figli ero il suo figlioccio e mi dava l affetto che mia mamma malata nn poteva.
Lei lavorava in ospedale, faceva assistenza ai malati anziani e operati.In genere faceva le notti e ame andava bene ;di giorno dopo il riposino andavamo in giro, al mare che era vicinissimo.
Era un bel tipo, capelli neri cortissimi ,piccola rotondetta come piacciono a me.Solo che alla mia eta' avevo sempre voglia e le seghe che mi facevo nn le contavo neanche piu'.Una mattina andai da lei in stanza credendola sveglia ma dormiva,, era praticamente nuda eccetto le mutandine ... che spettacolo aveva due seni grossi ma col capezzolo piccolo.e un colore della pelle fantastico abbronzata al punto giusto.
Andai in bagno e pensando a lei incomoìinciai a menarlo,ma lei mi becco'.
Subito voleva spedirmi a casa dicendo tutto a mia madre , io la implorai di nn farlo, avevo una fifa boia di mio padre e chissa' cosa poteva capitarmi.
Vedendomi cosi' si mosse a compassione e mi abbraccio' dicendomi che per stavolta nn diceva nulla,, mi fece la colazione e mi chiese,, ma nn hai una morosetta??.
Io dissi no e allora con un dolce sorriso mi tranquillizzo' e mi disse saro' io la tua morosetta fin che sei qui da me e ti faro' stare bene ...e nn chiamarmi piu' zia gemma.
Mi porto' in stanza da letto e incomincio' a darmi tanti baci e dirmi gioia bella. ti voglio bene,io nn capivo piu' nulla e baciandola sentii la sua lingua dentro tutta la mia bocca Avevo il, cazzo che scoppiava e leisenza dirmi nulla ando' giu' a baciarlo a slinguarlo tutto ma dopo mezzo minuto sborrai subitonella sua bocca.lei un po' mando' giu' e venen di nuovo a baciarmi scambiandoci il mio sperma..bellissimo.non capivo piu' nulla.
E siccome nn sie ra smollato
mentre mi baciava si mise a smorza e e ntro tutto dentro quella fighetta calda, l'aveva piccola bella,nn ci misi molto a venire di nuovo, lei nn si tolse, nn poteva avere figli e io sborrando dentro lei sentii come una fitta alla nuca talmente godevo.
Restammo vicini a darci coccole cose che suo marito nn faceva mai,, forse aveva un ,altra e lei ne sospettava.
Il pomeriggio andammo al mare come due fidanzatie anche se aveva 15 anni in piu' ci stavo benissimo con lei.
Il mattino dopo venne lei da me e mi chiese se volevo baciare la sua fighetta iomi ci buttai sopra e leccai voracemente,, lei mi disse piano piano fai coi' e cosi'..
mi venne in bocca sentivo le sue pulsionied ero felicissimo di avre dato piacere a Gemma.
Mi innamorai facile a capirlo,, aveva tutto quello che un ragazzo puo' desiderare, facemmo l'amore quasi tutti i gg x altre due settimane ma poi piangendo come una fontana dovetti tornare a casa.
Stetti veramente male senza lei.
Ci scrivevamo e ogni tanto al telefono ma costava parecchio.
Nell inverno mia mamma peggioro e in febbraio mori'.
Lei venne e stette da noi qualche giorno per aiutarci mi aiuto' a soportare meglio il grosso dolore .
Non facemmo nulla, nn ce la sentivamo entrambi.Solo prima di partire ci baciammo a lungo e ci promettemmo a pasqua di incontrarci.
Ma nn mi chiamo' piu' mi scrisse una bellissima lettera che diceva :tesoro io ti amo e ti amero' sempre ma tu hai la vita davanti vivila,,, io sono vecchia e sposata,, nn potremmo maiavere un futuro.
La conservo assieme alle altre in un posto fidatissimo, sono marito e padre.
Ma l amore che ho ricevuto e dato a lei nn l'avro' mai da nessuna altra.

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