Donna matura una porca sicura parte 3  - Ascoli Piceno Trasgressiva

Donna matura una porca sicura parte 3 - Ascoli Piceno Trasgressiva

Il rapporto tra noi era sempre più passionale e avevamo iniziato a vederci sempre più costantemente, almeno due o tre volte la settimana o da me o da lei ci incontravamo e neanche il tempo di fare due chiacchere che ci trovavamo svoltati o sul divano o per terra o in camera da letto avvinghiati come due liceali, penso che quella era stato il periodo più trasgressivo della mia vita, dove da ragazzo ho fatto il salto di qualità ad uomo,in più la milf mi stava trasmettendo un pacchetto esperienza veramente unico nel suo genere, avevamo scopato praticamente in ogni posto, in ogni situazione e avevamo fatto ogni tipo di porcata che si poteva immaginare, finchè un giorno mi dice che il suo sogno trasgressivo era essere legata e scopata per ore, la sua proposta non era male quindi ci siamo accordati per un pomeriggio a casa sua. Nei giorni prima di arrivare a quell'appuntamento trasgressivo avevo pensato a come potevo istigarla e stuzzicarla.. arrivato il momento x, mi sono presentato da lei pronto per fargli trascorrere ore di passione e trasgressione allo stato puro, mi aveva accolto in lingerie sexy e io facevo molta fatica nel trattenermi, avrei voluto saltargli addosso appena entrato ma non volevo sciupare quel pomeriggio, volevo godermelo tutto, minuto per minuto, abbiamo preso il caffè mentre lei con il suo sexy piedino mi massaggiava il pacco, poi una volta pronti ci siamo trasferiti in camera per arrivare al dunque, aveva già preparato tutto, aveva messo due manette alla testata del letto matrimoniale e aveva preparato una benda sul comodino, si era sdraiata e messa in posizione, io con molta delicatezza avevo chiuso le manette e l'avevo bendata, poi in completo silenzio mi ero allontanato per andare in cucina a prendere il ghiaccio... lei era impaziente e non vedendo quello che accadeva era ancora più curiosa, nel mentre io ero ritornato e avevo iniziato a baciargli le gambe, mentre con una mano facevo scivolare lentamente all'interno coscia un cubetto di ghiaccio che mano a mano si scioglieva, era una situazione molto provocante e lei era eccitatissima, arrivato alla patata avevo iniziato a leccare e succhiare insistentemente, poi mentre con un dito la masturbavo con l'altra mano le passavo il cubetto semi sciolto sul clitoride per poi farlo entrare dentro alla sua vagine e lasciarlo li... stava completamente impazzendo dalla voglia a tal punto che mi stava supplicando di scoparla, non volevo mollare e volevo prima farla venire quindi imperterrito avevo continuato a stuzzicarla e sditalinarla fino a piacere assoluto!! Avevo raggiunto il mio scopo, aveva avuto il primo orgasmo e non avevo ancora iniziato a scoparla, ma era arrivata l'ora di fargli sentire un po di carne cruda, gli ero andato sopra con una mano al suo collo stringendo ma non troppo e con l'altra avevo impuntato il mio cazzo nella sua patata tutto d'un tratto con un colpo d'anca l'ho infilato dentro fino in fondo e iniziato a scoparla il più forte che potevo... stava godendo a dismisura, gemeva come mai l'avevo sentita ma non mi bastava, volevo il suo culo, non contento avevo alzato le sue gambe verso l'alto e sempre da sopra glielo avevo messo di dietro, quel buco stretto stretto era da perdere la testa, io ero eccitato come lei, non riuscivo più a trattenermi e mi lasciai andare in un orgasmo da urlo schizzandogli tutto dentro!!!

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